Incontro con la ditta Coloplast - mercoledì 20 novembre 2019

18 Dic 2019 /

Coloplast, azienda multinazionale che offre una vasta scelta di prodotti per la gestione della stomia e che si occupa a tutto tondo del benessere degli stomizzati, nell’ultimo incontro organizzato presso la sede di Acistom, mercoledì 20 novembre, ci ha dato la possibilità di conoscere due ospiti davvero interessanti.

 

Enrico Santarelli, classe 1981, lavora in Coloplast, dove offre supporto rispondendo al numero verde della ditta per l’assistenza agli utilizzatori; avendo l’hobby della scrittura, dalla sua esperienza lavorativa ha tratto le informazioni per scrivere il suo secondo romanzo “Lo straordinario peggior anno della mia vita”, dove il protagonista è Roberto, un ragazzo di poco più di trent’anni che conduce una vita normale, ha un lavoro, degli amici, una famiglia, ma proprio quando tutto sembra andare per il meglio, ecco che la malattia cambierà per sempre la sua vita, stravolgendola. Starà a lui non farsi schiacciare dal peso della notizia ricevuta e combattere per non vedersi portar via dal destino tutto ciò che si è faticosamente conquistato. Il libro fa parte di un progetto più ampio, fortemente voluto dal compianto Stefano Piazza, recentemente scomparso, presidente dell’associazione modenese stomizzati e vicepresidente FAIS, di “medicina narrativa”: il libro è stato infatti la base per uno spettacolo teatrale, “Tomas”, che ha debuttato a Modena circa un anno fa e che, utilizzando un linguaggio semplice e accessibile a tutti, porta sul palcoscenico momenti della vita di persone con stomia, offrendo intensi spunti di riflessione utili per superare, insieme, i pregiudizi che ancora accompagnano quanti si trovano in questa condizione.

 

La seconda ospite della giornata è stata Sofia Mengoli, dietista e nutrizionista fresca di laurea ma che ha già iniziato una proficua collaborazione con Afos, l’associazione stomizzati di Forlì. Sofia ci ha illustrato un decalogo di piccoli accorgimenti per non rinunciare ai piaceri della tavola:

1. Consumare piccoli pasti ad orari regolari, frazionandoli durante l’arco della giornata;

2. Masticare bene e lentamente il cibo;

3. Non cambiare drasticamente le abitudini: si possono reintrodurre gli alimenti pochi per volta, per valutare gli effetti che possono avere sulla digestione e sull’evacuazione;

4. Non coricarsi subito dopo i pasti;

5. Non consumare cibi troppo freddi o troppo caldi;

6. Evitare cibi troppo ricchi di grassi come carni pesci e formaggi grassi, cibi fritti, salumi;

7. Bere molto, facendo attenzione ad evitare bevande gasate e alcoliche;

8. Scegliere metodi di cottura “leggeri”, come cottura al vapore, bollitura, griglia, forno, cartoccio;

9. Limitare il consumo di fibre e alimenti che possono provocare gas, cattivi odori o accelerare la motilità intestinale (come: cavoli, spezie, frutta secca, legumi, pesce fritto, cipolla, uova, porro, melone, funghi, bevande gassate, latte intero, caffè);

10. Godersi il cibo e non farsene un problema.

Sofia ci ha salutato con un ultimo promemoria, per invitare ognuno ad ascoltare e assecondare il proprio corpo e le sue esigenze:

in un mondo in cui le uniche cose che contano sono le regole, ricorda che le regole più importanti sono le tue.

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