Grazie all’Associazione Acistom, alle tre Fondazioni Cassa di Risparmio di Cesena, F.Or Fruttadoro Orogel, Romagna Solidale e a Crédit Agricole Italia, che hanno dato vita ad una cordata di solidarietà, l’ospedale Bufalini di Cesena ha ricevuto in dono una nuova Colonna endoscopica di ultima generazione del valore economico di circa 130mila euro, 50mila dei quali donati da Acistom. “La donazione della Colonna laparoscopica – ha commentato il sindaco, Enzo Lattuca, alla cerimonia di ringraziamento presso il Bufalini lo scorso 17 novembre – è un fatto molto bello e importante, perché non si tratta solo di un gesto verso il nostro ospedale, ma per il territorio e l’intera Romagna, che cambia in meglio la qualità della vita, grazie alle nuove tecnologie e grazie a tutti i donatori”. Si tratta di un gesto di grande generosità e sensibilità che testimonia l’attenzione e il prezioso contributo che ancora una volta arriva dal mondo del volontariato e dalla società civile a sostegno della sanità pubblica, come hanno riconosciuto tutti gli intervenuti: oltre al sindaco, il direttore generale di Ausl Romagna Tiziano Carradori, la presidente di Acistom Giordana Giulianini, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena Luca Lorenzi, il responsabile della Direzione Regionale Romagna Marche di Crédit Agricole Italia Filippo Corsaro, il presidente della Fondazione F.Or Fruttadoro Orogel Mario Righi, il presidente di Orogel Bruno Piraccini, il presidente della Fondazione Romagna Solidale Arturo Alberti, insieme al direttore del presidio ospedaliero Marisa Bagnoli, al direttore dell’area dipartimentale aziendale Gestione e Innovazione delle Tecnologie Stefano Sanniti e al direttore del Dipartimento Chirurgico e Grandi Traumi Cesena Carlo Lusenti e numerosi professionisti. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato anche che il progetto non è frutto di un solo gruppo o ente, “ma il risultato di una rete di enti, persone e istituzioni dell’intero territorio”. Inoltre, è stato anche sostenuto che non si tratta di una collaborazione occasionale, ma “strutturale e stabile per un obiettivo comune: la salute di tutti i cittadini”. La nuova tecnologia arricchisce e completa la dotazione del Blocco Operatorio plurispecialistico dell’ospedale Bufalini, rendendo possibile procedure endoscopiche e video laparoscopiche in contemporanea per tutte le specialità chirurgiche. La tecnologia, inoltre, consente di migliorare l’intera performance chirurgica, compresa la riduzione dei tempi chirurgici e, più in generale, garantire una migliore qualità delle prestazioni e delle attività operatorie.
Quinto Cappelli